Conferenze

Conversazione sul cambiamento delle abitudini e la voglia di libertà del corpo con Philippe DaverioMario Botta e Mario Cucinella.
In collaborazione con la rivista internazionale 

Martedì 23 settembre ore 18:30
Conference Hall  Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Fare design. Concorsi, workshop e fabbriche diffuse per la creatività giovane. Una tavola rotonda che mette a confronto le esperienze di  Cristalplant® Design Contest, Lineabeta LAB e Open Design Italia Factory.

Il sistema della selezione a portfolio o della proposta diretta di un progetto all’azienda non sono più le modalità principali per un giovane progettista per farsi strada nel mondo del design. Sempre più aziende italiane, anche nel settore del bagno, scelgono la via del concorso aperto o del workshop per sviluppare nuove collaborazioni e avviare think tank con giovani creativi, capaci di una visione fresca del mercato e dell’identità aziendale.
Oppure, gli stessi designer bypassano l’industria più tradizionale ed entrano in relazione diretta con il saper fare del territorio, dando vita a nuove forme di management imprenditoriale.

All’interno di Bologna Water Design, con un focus sull’ambiente bagno, mettiamo a confronto le modalità di un concorso, un workshop e una fabbrica diffusa con l’ausilio di:
Vittorio Pavarin, Marketing e Sales director Cristalplant®
Dario Gaudio e Vittorio Venezia, designer, vincitori Cristalplant® Design Contest 2013
Enrico Capitanio, Marketing manager Lineabeta
Andrea Maragno (JVLT), designer, Art director Lineabeta
Elena Santi, Art director Open Design Italia Factory
Federica Castagno e Sara Petrucci (acquacalda), designer, coprogettisti Open Design Italia Factory
Paolo Monaco, Direttore CNA Vicenza
(a cura di Open Design Italia)

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Giunto alla settima edizione, il Cristalplant® Design Contest è il concorso promosso da Cristalplant® in collaborazione con un’azienda di design – nel 2014, Agape – con l’obiettivo di individuare progetti innovativi che abbiano come base costruttiva la solid surface, un materiale dal tatto simile a una pietra levigata, lavorabile a stampo, facilmente customizzabile, resistente ai raggi UV e riciclabile al 100%. Il progetto vincitore viene esposto al Fuorisalone di Milano ed inserito a catalogo dell’azienda partner. Il progetto Controstampo di Dario Gaudio e Vittorio Venezia, vincitori dell’edizione 2013, è una delle collezioni di punta per l’azienda del settore bagno Falper. www.cristalplant.it
download press kit contest 2013
download press kit contest 2014

Il LAB di Lineabeta nasce nel 2012 ed è rivolto a neodiplomati in design a cui l’azienda offre la possibilità di sviluppare concept di prodotto sotto la supervisione di JoeVelluto e la Ricerca e Sviluppo di Lineabeta. I progetti realizzabili dal punto di vista della produzione e adatti ad affrontare il mercato internazionale sono messi a catalogo con il marchio LAB. La terza edizione del workshop ha cambiato la modalità, introducendo alcuni professionisti esterni oltre ai designer e analizzando con tavole rotonde il tema del design sociale. www.lineabeta.com; download

Open Design Italia Factory è il primo esperimento rete informale di imprese che mette sullo stesso piano artigiani, designer e curatori. Nasce da Open Design Italia, manifestazione internazionale sul design autoprodotto e di piccola serie, da sei dei designer vincitori delle varie edizioni della suddetta e da CNA Vicenza, che ha selezionato dieci tra i suoi artigiani associati. Da un’attività di coprogettazione, curata dal team di Open Design Italia, è nata Cases of Life, una collezione in progress di oggetti per l’ufficio, il bagno e la cucina. Il lavoro fatto finora ha teso a costruire una buona pratica che ora è possibile declinare e replicare in modo da attivare processi analoghi e cooperazione tra soggetti e mondi diversi e troppo spesso lontani. www.odifactory.com; download press kit – ©Giacomo Brini

 Martedì 23 Settembre ore 20:30
Conference Hall Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Nelli piccoli pelaghi una medesima percussione partorisce  molti moti incidenti e refressi. La onda massima è vestita d’innumerabili altre onde, che si movono a diversi aspetti. (Leonardo da Vinci)

In occasione della conferenza a Bologna Water Design, Pietro Pirelli racconterà come l’acqua sia uno degli elementi al centro della sua ricerca artistica.  Musicista, compositore, artista della luce e performer, ha esplorato pietre, acqua, ghiaccio e vegetali.
Il brano di musica concreta “Universacqua”, composto negli anni Novanta, è stato  la colonna sonora di molte installazioni  interattive.  Il “Trittico dell’acqua solida” realizzato all’interno di antiche ghiacciaie, vince assieme all’artista Claudio Parmiggiani il premio “Scritture d’acqua”.
Nel suo fluire, attratta verso in centro della terra, l’acqua si esprime con un universo sonoro ricco e di grande forza evocativa. L’acqua sa esprimere anche un suono da vedere. Negli ultimi anni, con gli IDROFONI, o Lampade Sensibili (ideate dall’artista e disegnate da Carlo Forcolini), Pirelli suona l’acqua creando  un moto ondoso musicale. Come una pelle di tamburo fatta di un velo liquido, l’acqua viene messa in vibrazione da suoni e rumori esterni. Attraversata da un fascio di luminoso, l’acqua sonora si riverbera nello spazio in un incantevole divenire di fiori di luce.
Gli Idrofoni hanno girato il mondo assieme al loro autore come per esempio  con Mumbai Traffic Flowers, dove hanno vibrato del caotico paesaggio sonoro della megalopoli indiana e il suono-luce si è materializzato sulle vesti dei passanti.
A Bologna, sotto ad una grande pianta di metallo e bamboo, l’acqua risuonava dentro Palazzo Bevilacqua: “Fonodendro e Idropiro”.
Alla Triennale di Milano l’idrofono si proietta su un grande tamburo, per la mostra “Pelle di Donna” curata  da Martina Mazzotta.
Con il progetto “Musica in Voga” Pirelli ha creato una divertente installazione interattiva a remi.
Con il l’opera “ Artificiale Naturale-per Mano dell’Uomo” (Perugia e Haen-sa/Corea) il ghiaccio si scioglie e genera per alcune ore un concerto di luce e suono.
Pirelli ha realizzato molte altre opere, tra cui Arpa di Luce (con Gianpietro Grossi e AGON), presentata alla Biennale di Venezia nel 2011. Con il progetto “Suono Liberato” suona le grandi sculture sonore di Pinuccio Sciola.
Pietro Pirelli
idrofonopirelli@gmail.com
 
Mercoledì 24 settembre ore 18:30
Conference Hall  Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Dialogo sulla comunicazione di un progetto, con Diego Grandi e Giacomo Nanni.

Mercoledì 24 settembre ore 19:30
Spazio Zucchetti.Kos, Ex Ospedale dei Bastardini, via D’Azeglio 41

Incontro con Manfredi Catella, Ceo di Hines Italia, e Roberto Gavazzi, CEO Boffi.
In collaborazione con la rivista internazionale 

Giovedì 25 settembre ore 18:30
Conference Hall Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Incontro con Pietro Corraini. Idee, grafica, concetti, musica e progetti.Una presentazione dei lavori visivi e grafici viaggiando tra sensibile e assoluto in un continuo tiremmolla tra reale ed astratto.

A cura di Design Library Milano in collaborazione con Corraini Edizioni.

Giovedì 25 settembre ore 20:30
Conference Hall  Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Conversazione sulle iniziative curate da Bologna in occasione di EXPO 2015, con Alessandro Bonfiglioli, Direttore Generale di CAAB che ospiterà il progetto F.I.Co “Eatly World”.
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con 

Venerdì 26 settembre ore 19:00
Conference Hall Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Dialoghi di architettura Moderna, a cura di ArchiBO: Conferenza con Massimo Paperini, yacht designer (Duck Design, Roma) e Giovanni Ceccarelli, ingegnere (Ceccarelli Yacht Design & Engineering, Ravenna)

Venerdì 26 settembre ore 20:30
Conference Hall Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41

Con Alfredo Liverani (Università di Bologna), Paolo Procesi (Università RomaTre), Vittorio Balletti (Cus Bologna-sezione Vela) e gli studenti partecipanti a 051 Challenge di Unibo.

1001VELACUP nasce, nel 2005, da un progetto ”didattico-sportivo” degli arch. Massimo Paperini e Paolo Procesi.
Progetto che prevede una sfida tra atenei, italiani ed esteri, per l’assegnazione di un trofeo “challenge” in una tre giorni di regate, che si svolge annualmente, con imbarcazioni progettatecostruite e condotte da studenti universitari, l’iniziativa è stata promossa dall’Univ. Roma Tre fino al 2010 e all’Università di Palermo per il 2011 ed il 2012.

A Marzo del 2011 è stata fondata l’Associazione Mille una vela cup, aperta a docenti, studenti e sostenitori, con lo scopo di organizzare, promuovere e sostenere gli scambi culturali tra atenei.

È quindi un progetto che interfaccia didattica e sport, che è in grado di stimolare, all’interno delle Università, attività di ricerca, innovazione e formazione nel campo del design e della progettazione navale per:
– Proporre un nuovo modo di concepire e svilippare la didattica
– Favorire il trasferimento tecnologico
– Coinvolgere direttamente mondo accademico, realtà produttive ed aziende

L’associazione vuole dunque essere un contenitore in cui far convergere e promuovere le attività di formazione, ricerca e design sviluppate dai partecipanti attraverso pubblicazioni, convegni, organizzazione di
competizioni sportive, relazioni con imprese, ecc.

Sabato 27 settembre ore 18:30
Conference Hall  Ex Ospedale dei Bastardini, Via d’Azeglio 41